mercoledì 25 settembre 2013

La collettivizzazione dell'agricoltura - seconda parte


Un manifesto invita i contadini a iscriversi al partito comunista.
Un manifesto del 1932 invita i contadini
a iscriversi al Partito.
Con questo secondo post si conclude l'analisi della statalizzazione dell'agricoltura sovietica. Chi si fosse perso il precedente, può iniziare a leggere da La collettivizzazione dell'agricoltura - prima parte. Il post di oggi parte da dove si interrompeva il primo, con il marzo del 1930: le sommosse contadine, reazione al tentativo di statalizzazione, spingono il governo di Stalin a fare una parziale marcia indietro. Ecco cosa successe in seguito e come si definì per conseguenza il mondo contadino sovietico, fino alla caduta dell'URSS.


Sempre nel mese di marzo fu elaborato lo statuto modello per i colcos nel quale fece la comparsa il sistema dei “giorni di lavoro” (trudoden), destinato a regolare per decenni i compensi dei membri delle fattorie collettive. Si trattava di una sorta di cottimo in natura usato per imporre ai contadini la nuova servitù sulle terre del nuovo signore. La ritirata strategica, resa necessaria anche dalla grave crisi finanziaria che colpì l'URSS a causa dell’errata riforma del credito varata nel 1929, poté essere interrotta verso la fine dell'anno, quando fu evidente l'entità del raccolto. Ai contadini vennero sottratte senza nessun corrispettivo 22 milioni di tonnellate di grano, cinque delle quali vennero esportate per ottenere credito per l'industrializzazione.

mercoledì 18 settembre 2013

Cosmonauti perduti: i lanci suborbitali


Schizzi per capsule suborbitali mai progettate dall'OKB-1. Fonte: Asif A. Siddiqi, Challange to Apollo, NASA.
Almeno quattro cosmonauti sovietici morirono duranti falliti lanci suborbitali tra il 1958 e il 1959. Questi i loro nomi: Aleksey Ledovsky, Serenti (o Sergey) Shiborin, Andrei Mitkov, Maria Gromova.


Questo per lo meno è ciò che dice la leggenda dei cosmonauti perduti: era l'alba dell'era spaziale, a malapena si riusciva a mettere in orbita qualche satellite e a mandare le sonde a schiantarsi sulla Luna, ma i Sovietici si impegnavano in una serie di lanci con piloti a bordo. Ciò che si raccontava a volte era credibile, a volte denotava spericolatezza, a volte era pura follia.

L'obiettivo era di agguantare il grande record del primo uomo lanciato nello spazio. I lanci fallirono e non vennero rivelati al pubblico. Dietro la suggestiva leggenda del regime sovietico che manda a morire i suoi cosmonauti pur di vantare un record cosa c'è di vero?

mercoledì 11 settembre 2013

Il'jušin: primo nello spazio?


Il pilota collaudatore Vladimir Ilyushin.
Vladimir Il'jušin (31/03/1927 - 01/03/2010) fu uno dei piloti collaudatori più noti dell'Unione Sovietica post-bellica. Ha tenuto i comandi per il primo volo degli aerei più famosi dell'ufficio tecnico Suchoj. Era un po' il Chuck Yager dell'URSS. Ma oltre che per i rischiosi voli di collaudo e i record mondiali ottenuti per le altezze raggiunte, Il'jušin è famoso per avere avuto un ruolo nella leggenda dei cosmonauti perduti.

Il 2 di giugno del 1960 Il'jušin rimase coinvolto in un grave incidente automobilistico. Per guarire dalle ferite riportate verrà addirittura ricoverato per un mese nell'ospedale cinese di Hangchow. Ma questa sarebbe stata solo una copertura: il pilota si trovò in un ospedale cinese - rimanendovi per un anno - perché in Cina era caduto. Ed era caduto dal cielo, primo uomo a tornare vivo - seppure ammaccato - da un volo orbitale. Così dice la leggenda.

mercoledì 4 settembre 2013

La collettivizzazione dell'agricoltura - prima parte


"Impegnatevi per la ricostruzione dell'agricoltura" manifesto sovietico del 1932.

Stalinismo e mondo contadino: sostanza, esiti e deformazioni di una visione primitiva dell’economia.


La caduta del regime zarista e la Rivoluzione d'Ottobre misero il partito bolscevico a capo di un paese arretrato e agricolo, dove i contadini rappresentavano la stragrande maggioranza della popolazione. Questa massa contadina si poneva come un ostacolo sulla via della realizzazione del socialismo: come integrare le sue rivendicazioni antifeudali con la dottrina marxista e la necessità di industrializzare forzatamente un paese?

Questo primo post introduce l'argomento della collettivizzazione dell'agricoltura sovietica: il mondo contadino di fronte alla modernità, la dirigenza bolscevica di fronte al tradizionalismo.