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mercoledì 28 agosto 2013

R-8: il missile degli intercettori puri


L'ultima versione del missile R-8, lo R-98M
I missili aria-aria R-8 e le loro varianti hanno accompagnato lo sviluppo della difesa aerea sovietica fino alla caduta dell'URSS e armato gli intercettori Suchoj Su-11 e Su-15. Furono ideati dall'ufficio tecnico Bisnovat alla fine degli anni '50: il progetto sbaragliò i concorrenti. Pensati per abbattere i grandi bombardieri strategici occidentali, gli R-8 (Anab per la NATO) erano missili a medio raggio con elevata carica esplosiva, a guida infrarossa o radar semi-attiva.

mercoledì 21 agosto 2013

Venera 4: prima sonda a sfidare Venere


Foto di Venere in colori reali scattata dalla sonda Mariner 10.
La sonda automatica Venera 4 fu lanciata il 12 di giugno del 1967. Era diretta, come dice il nome, verso il pianeta Venere, che fino ad allora era rimasto un mistero.

Venere è la più brillante delle luci che ornano il cielo del nostro pianeta; in certe condizioni è visibile anche a mattina inoltrata. Solo il  Sole e la Luna sono più luminosi del pianeta che ci è più vicino.

Il gemello della Terra, perennemente nascosto da una spessa coltre di nubi, ha a lungo respinto i tentativi di indagarne i segreti. E anche quando iniziò l'era della cosmonautica, e ai telescopi si aggiunsero le sonde automatiche, Venere seppe celare a lungo il suo mistero.

mercoledì 14 agosto 2013

Suchoj Su-15: l'ultimo intercettore puro


Su-15 con pilota e personale di terra.
Prodotto dell'ufficio tecnico Suchoj, il Su-15 è l'ultimo degli intercettori puri, il punto di arrivo di certe tendenze progettuali della Guerra Fredda. Denominato dalla NATO Flagon (fiasco, bottiglione, brocca), il Su-15 è un bimotore monoposto e supersonico progettato per fornire la difesa aerea sovietica di un intercettore ad alte prestazioni capace di impegnare i suoi bersagli con ogni condizione atmosferica.

martedì 6 agosto 2013

Titov: 24 ore nello spazio


Titov, il terzo da sinistra, con Gagarin, Popovich e Nikolayev.
Cosmonauti: Gagarin, Popovich, Titov e Nikolayev.
Oggi ricorre l'anniversario di un altro record del programma spaziale sovietico. German Stepanovič Titov fu il secondo cosmonauta ad orbitare intorno alla Terra. Lanciato il 6 di agosto del 1961, pochi mesi dopo lo storico volo di Gagarin, Titov rimase nello spazio per 24 ore, compiendo 17 orbite e dimostrando che era possibile per gli esseri umani vivere e lavorare in assenza di gravità. Quando venne lanciato aveva 25 anni: è ancora oggi il più giovane dei cosmonauti.