Nonostante il fallimento del
sistema delle comunicazioni la stazione automatica riuscì a compiere con
successo l'impresa diventando il secondo oggetto artificiale ad arrivare nelle
vicinanze del pianeta. (La sonda che aveva compiuto per prima questa missione
era stata invece Venera 1 che il 12
febbraio 1961 era passata a circa 100.000 km da Venere per poi entrare in
un'orbita eliocentrica).